“You can’t sell anything if you can’t tell anything.” – Beth Comstock
E’ vero che i blog sono morti? Che appartengono a un’era passata, quella in cui non esisteva ancora Facebook, o Instagram, in cui la gente aveva tempo per leggere?
E’ vero che c’è troppo affollamento online, che non riusciresti a far leggere i tuoi articoli?
E allora, perché aprire un blog nel 2018?
Beh, non solo non è un’idea legata al passato, ma aprire un blog ora ha più senso che mai.
Vediamo insieme i 5 e più motivi per cui vale la pena aprire (e gestire bene) un blog oggi.
Fonte: https://expresswriters.com/blogging-statistics/
Aprire un blog (e mantenerlo vivo nel modo giusto) ti consente di puntare a diversi obiettivi di business.
SEO per il sito della tua attività (ti interessa che trovino i tuoi contatti, ma meglio che ci arrivino perché attratti anche da contenuti di valore, giusto? In questo modo avranno già saggiato la tua conoscenza della materia e saranno più attratti dalla tua offerta).
Prospect per il tuo biz. Raccogliere ad esempio le email in cambio di approfondimenti (in formato e-book, infografiche, ecc) sulle tematiche affrontante sul blog.
Conversion. Aumentare la probabilità che un possibile cliente acquisti, convinto dal valore (conoscenza, attendibilità, modo di lavorare) che hai trasmesso attraverso i tuoi articoli.
Relazioni. Ospitare articoli di esperti del settore, di personaggi noti alla tua nicchia, o viceversa essere ospitato su altri blog fornisce uno scambio vistuoso di visibilità e credito reciproco.
Proprietà. Il tuo sito è l’unico vero spazio solamente tuo, nel quale i contenuti sono ospitati su una piattaforma che ti appartiene (e per la quale paghi). Se lasci i tuoi preziosi contenuti ad uno spazio come la pagina Facebook, o li affidi ad un tweet, lo scritto apparterrà alle società proprietarie del social media, non a te. Sei sicuro di voler disperdere il tuo patrimonio di conoscenza in questo modo?
Storytelling. Il racconto della tua unicità ha la sua casa.

Interessanti queste statistiche… grazie per avere citato la fonte!
Dovere! 😉
Grazie a te per aver letto! Spero che ti sia arrivato qualche spunto utile.